CLAVICEMBALO PICCOLO cm 145 Estensione C-c''' 49 tasti (oppure d''', e''' e f''', risp. 51, 53, 54 tasti) 1x8', liuto a richiesta Trasponibile 440/415 Hz Misure cm 145x76 (80)x18 Peso Kg 17 Strumento molto sonoro e versatile, date le piccole dimensioni è molto facile da trasportare: ha l'ingombro di una spinetta e la sonorità di un clavicembalo. Particolarmente adatto al basso continuo. Molto stabile di accordatura è anche semplice come manutenzione, caratteristiche che lo rendono un affidabile strumento “da battaglia”, molto apprezzato da professionisti spesso in trasferta ed alle prese coi soliti problemi: posto in macchina, peso, ambienti molto eterogenei, prove in luoghi non proprio “da concerto”, tempi stretti per accordare, etc. etc. Viene fornito con tre gambe ad avvitare, leggìo, chiave, ricambi. |
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CEMBALO ITALIANO cm 200 Estensione FF-f''' (61 tasti) Registri 2x8' , liuto a richiesta Trasponibile 440/415 Hz Misure cm 200x90x18 Peso Kg27 Clavicembalo di scuola italiana progettato per essere compatto e sufficientemente corto per un agevole trasporto, anche in auto non eccessivamente grandi. Il tutto senza penalizzare la qualità sonora, potente ed incisiva, e con una grande estensione di tastiera che permette di suonare tutto (o quasi...) il repertorio cembalistico. Ottimo per chi studia è apprezzato anche dai professionisti per il volume sonoro, che permette un utilizzo anche in orchestre numerose. Molto stabile d'accordatura ed affidabile, consente una manutenzione facile. Dotazioni: tre gambe ad avvitare, leggìo, chiave, ricambi. |
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CLAVICEMBALO GRIMALDI CORTO cm 212 Estensione GG/AA-e''' (57 tasti) Registri 2x8', liuto a richiesta Trasponibile 440/415 Hz Misure cm 212x84x18 Peso Kg 27 Ispirato ad un famoso clavicembalo costruito alla fine del '600 da Carlo Grimaldi da Messina, questo strumento ne rispetta le caratteristiche pur essendo più corto, esigenza tutta moderna di un agevole trasporto in auto. Inoltre l'estensione è stata ampliata a e''': l'originale finiva a c''', un po' limitante per un repertorio completo. Timbro dolce e cantabile sul principale, delicato sul secondario, incisivo coi due insieme. E' uno strumento decisamente versatile. Dotazioni: tre gambi ad avvitare, leggìo, chiave, ricambi.
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Modello decorato e con interno del coperchio dipinto, per l'aspetto del modello base vedi il cembalo cm 200 |
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CLAVICEMBALO ITALIANO Copia di Giovanni De Perticis, 1681 Estensione C/E-f''' (50 tasti, ottava bassa corta) Registri 2x8' Diapason 440 Hz (a richiesta 415), non trasponibile Misure cm 188x80x17 Peso Kg 24 E’ una copia di un bello strumento costruito nel 1681 da Giovanni De Perticis, Firenze. L’originale ha un diapason più basso, circa 390/400 Hz, in questa versione è stato rialzato ad a’/440, per renderlo più versatile nell’uso con strumenti moderni. Fianchi e tavole sono in legno di cipresso. Ricco, dolce e cantabile il 1° registro, forte e deciso il 2°, brillante e aggressivo con i due inseriti. Adattissimo come solista per la musica italiana del 5-600, perfetto per il basso continuo. Grazie alle dimensioni contenute è molto facile da trasportare. |
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CLAVICEMBALO FRANCESE A DUE MANUALI Copia di Pascal Taskin, 1769 Estensione FF-f''' (61 tasti) Registri 2x8', 1x4', liuto Trasponibile 415/440 Hz Misure cm 234x94x29 Peso Kg 70 Copia di un bellissimo strumento costruito nel 1769 dal grande cembalaro Pascal Taskin, su una base creata vent'anni prima dal suo maestro Etienne Blanchet, Parigi. Questa copia differenzia dall'originale solo per la trasposizione, d'obbligo per un uso moderno. Timbro straordinariamente espressivo nel principale, cantabile e delicato nel secondario, penetrante ed incisivo il 4', pacato e misterioso il liuto sul secondario, orchestrale e pieno con tutti i registri inseriti. E' il ritratto di uno strumento veramente bello, da cui è difficile tenere lontane le dita! Disponibile in allestimento base, semplificato nel basamento e nelle decorazioni, per avere questo strumento ad un prezzo più contenuto, ma senza sminuirne il valore artistico. Oppure c'è la copia storica, identica all'originale, a parte la presenza della trasposizione. Dotazioni: basamento standard a sei gambi ad avvitare, leggìo, chiave, ricambi. |
Modello base standard, per la copia storica e altre panoramiche vedi galleria fotografica |
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PEDALCEMBALO Estensione CC-d (pedaliera dritta 27 note) 1x16' 1x8' liuto su 16' e 8' Diapason 415 oppure 440 Hz, non trasponibile Misure: cm 313,5 (strumento cm 253,5, pedaliera smontabile cm 60)x96,4x20 Peso Kg 65 Il pedalcembalo è uno strumento da posare sul pavimento e, su appositi sostegni posizionati sopra di esso, va appoggiato un clavicembalo a uno o due manuali con il proprio piedistallo. I sostegni si possono adattare alla maggior parte dei piedistalli. E' uno strumento con cui suonare, al cembalo, tutta la letteratura organistica eseguibile sull'estensione di pedale e manuali. Coi due registri di 16' e 8' ha un timbro maestoso e grave, di ripieno e con durata del suono elevata, creando un effetto organistico molto afficace. Il grave da solo ha un timbro da principale 16', molto presente e sonoro ma non violento. L'8' essendo incisivo e sonoro, crea una polifonia marcata e leggibile. Il liuto sui due registri ne addolcisce il timbro, che diventa molto espressivo e pronto, simile ad una tiorba. Pare accertato che J. S. Bach abbia composto su questo strumento, e per questo strumento, molte sue creazioni organistiche, come alcune triosonate, molti corali e la celeberrima passacaglia in DO minore BWV 582, che acquista una limpidezza straordinaria. Inoltre, avendo a disposizione manuali e pedaliera, è possibile studiare l'organo in casa su uno strumento vero, acustico, che dà molta soddisfazione con una spesa contenuta. Il cembalo coi manuali, solamente appoggiato sul pedalcembalo come sul pavimento, rimane uno strumento a sé, non modificato se non leggermente sul piedistallo. |
Il cembalo posizionato sopra il pedalcembalo, un Taskin, non è uno strumento costruito da me. |
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CEMBALO PIEGHEVOLE DA VIAGGIO Estensione C/E-d''' (47 note, ottava bassa corta) 2x8' Diapason 440 Hz, non trasponibile Misure aperto: cm 132x70x14 Misure chiuso: cm 132x35x28 Peso Kg 12 Nel '600 alcuni grandi cembalari, come Giusti e Grimaldi, avevano costruito dei piccoli clavicembali da viaggio, divisi in tre sezioni ripiegabili tra di loro in modo da formare una sorta di “scatola” molto facile da trasportare. Questi strumenti però presentavano un problema: la divisione in tre sezioni era troppo spinta: il timbro era troppo diseguale tra le tre parti della tastiera. Nel mio strumento ho preferito proporre due sole sezioni, in modo che la differenza timbrica risulti “ammorbidita” e divisa in bassi e soprani. L'ingombro da chiuso, di poco maggiore rispetto all'originale diviso in tre, è ampiamente compensato dal suono, molto migliore. Inoltre il lato curvo, a linee dritte nell'originale (certamente non elegante), presenta una curvatura identica ad uno strumento normale: da aperto è difficile notare la differenza. Nell'ingombro a strumento chiuso trovano posto anche le gambe ad avvitare ed il leggìo; con una custodia appropriata occupa poco più spazio di un violoncello! |
Cembalo aperto, pronto da suonare. |
Strumento chiuso, pronto per il trasporto. |
Visto di fronte, da notare il cardine centrale. |
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CLAVICORDO LEGATO PICCOLO Estensione C-d''' (51 note) Legature: libero da C ad A, liberi a-d'-a', legati a due fino a c#'', a tre fino ad a#'', a quattro fino a d''' Cori a 2 corde Diapason 440 Hz Misure: cm 96,8x31x9 Peso Kg 8 E' uno strumento progettato per la facilità di trasporto e stabilità di accordatura. Non si tratta certo di uno strumento da concerto, ma di un clavicordo da battaglia per studiare in viaggio o in vacanza e, dato il suono esiguo ma molto espressivo, senza disturbare nessuno, neanche di notte in albergo! |
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CLAVICORDO LEGATO 109 Estensione C-f''' Legatura tedesca: libero da C a d, d e a liberi, il resto legato a coppie, tranne c/c#/d''' e d#/e/f''' Cori a 2 corde Diapason 440 Hz Misure: cm 109x31x10 Peso Kg 9 Qui ho voluto proporre un piccolo clavicordo facilmente trasportabile molto robusto e stabile d'accordatura. Restando in dimensioni contenute ho migliorato la qualità timbrica e volume sonoro, rispetto al clavicordo piccolo e allo Stein, che è libero ma con una sola corda per nota. |
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CLAVICORDO LIBERO STEIN 1787 Estensione C-f''' (54 tasti) Diapason 440 Hz Misure cm 100x31x10 Peso Kg 8 Clavicordo libero di dimensioni estremamente contenute, per studiare e suonare qualsiasi cosa nell'ambito dell'estensione. Capostipite della dinastia Steinway, Jean Andreas Stein costruì questo strumento con l'intenzione di creare un clavicordo da viaggio, per consentire al tastierista di avere sempre con sé uno strumento da studio: obiettivo pienamente riuscito! Ha una sola corda per nota, questo fa sì che non abbia grande volume sonoro, ma il timbro è molto espressivo e delicato, una volta padroneggiata la tecnica clavicordistica può dare molte soddisfazioni. |
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CLAVICORDO LEGATO HUBERT 1784 Dimensioni: La cm 130, Lu cm 37,5, h cm 12,5, peso Kg 14 Estensione C-f’’’ (54 tasti) Diapason a’/440 Hz E’ la copia del celeberrimo clavicordo costruito nel 1784 da Johann Gottlob Hubert. E’ uno strumento dal suono delicato e straordinariamente espressivo, relativamente potente nei bassi e cantabilissimo nei medi-acuti. Legatura “alla tedesca” su coppie di corde: liberi i LA e i RE, le altre note sono legate a due a due.
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CLAVICORDO LIBERO SILBERMANN 1775 Estensione FF-f''' (61 note) Cori a 2 corde Dipason 440 Hz Misure: cm 138x50x16 Peso Kg 26 Copia di uno strumento costruito da Johann Heinrich Silbermann nel 1775, periodo d'oro del clavicordo quando impazzavano clavicordisti come Karl Philipp Emmanuel Bach alla corte di Federico II di Prussia. Strumento di dimensioni relativamente contenute, ma di grande espressività e completezza d'estensione. Le gambe sono ad avvitare sul fondo dello strumento stesso, cosa che consente un trasporto facilitato ed un ingombro ridotto. |
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SPINETTINA ALL'OTTAVA Estensione c-d'''' (51 tasti) Registri 1x4' Diapason 880 Hz Misure cm 72x40x11 Peso Kg 4 Strumento da penna di dimensioni estremamente contenute, derivato da una spinettina del '600, dotata di una tastiera con tasti poco più grandi dell'originale, più comodi da suonare, e con estensione completa ed ampliata a d'''', quella antica ha l'ottava bassa corta e finisce a c''''. Suono acuto, potente e penetrante, molto adatto ad un repertorio antico, fatto di danze e musiche goliardiche, ma anche su composizioni più impegnate dà molta credibilità e soddisfazione. Con una custodia adeguata, ne produco una in legno, si trasforma in una vera e propria “ventiquattrore” del clavicembalista! |
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